Nell’automazione l’Italia è già in ripresa

by Redazione 0

automazioneBuone notizie dall’Osservatorio Tecnico-Economico dell’automazione 2014, presentato da ANIE Automazione (associazione che conta fra i suoi membri la quasi totalità delle principali aziende operanti nel settore) alle Fiere di Parma per SPS IPC Drives Italia.
Il documento, distribuito in formato digitale, contiene le più recenti guide tecniche realizzate dall’associazione, le testimonianze dei principali attori del mondo dell’automazione e un corposo inserto con i dati del settore. Quest’anno il focus dell’Osservatorio è dedicato a “Industria 4.0”, ovvero la cosiddetta Quarta Rivoluzione Industriale, che nasce con l’introduzione dei concetti di Internet delle Cose e dei Servizi e che promette d’introdurre nei processi industriali manifatturieri importanti innovazioni nelle attività di ingegnerizzazione, nell’impiego dei materiali, lungo la catena di fornitura e in generale nella gestione di tutto il ciclo di vita del prodotto.
Nel 2013, in Italia il fatturato delle imprese fornitrici di componenti e sistemi per l’automazione industriale è stato di circa 3,7 miliardi di euro, con una crescita del 4% rispetto al 2012.
La domanda estera ha continuato a fornire un incremento, del +3,7% (+2,8% nel 2012). Sull’evoluzione di comparto si è riflessa positivamente anche la tenuta delle esportazioni indirette (tra esportazioni dirette e indirette si supera il 60% del fatturato totale), grazie alla capacità degli operatori a valle di cogliere opportunità nei mercati più dinamici (fra cui la Cina, divenuto nel 2013 quinto Paese di sbocco delle tecnologie italiane).
La debolezza della domanda interna ha continuato a riflettersi anche sulle importazioni di tecnologie per l’automazione (–2,1% nel 2013). Nel 2014 si prevede una crescita intorno al 7%, grazie a segnali incoraggianti nella domanda interna, che da alcuni mesi ha dato segni di ripresa dopo diversi cicli negativi, e dall’export previsto in forte aumento verso Stati Uniti, Medio Oriente e Asia.