Calo del 18,9% negli Ordini di Macchine Utensili nel primo trimestre 2024: urgenza di chiarezza governativa

by redazione 0

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Nel primo trimestre del 2024, l’indice degli ordini di macchine utensili, calcolato dal Centro Studi & Cultura di Impresa di UCIMU-SISTEMI PER PRODURRE, ha registrato una diminuzione del 18,9% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, arrivando a 77,9 (base 100 nel 2021). Questa contrazione è stata determinata da una riduzione degli ordini sia sul mercato interno che estero, con un calo del 18,5% degli ordini oltreconfine e del 19,4% sul mercato nazionale.

Barbara Colombo, presidente di UCIMU, ha commentato questo risultato negativo, sottolineando la necessità di superare l’impasse attuale per fornire al mercato segnali di stabilità, fondamentali per gli investimenti in macchinari avanzati. La Presidente ha inoltre evidenziato come le incertezze legate alle tensioni internazionali, alla transizione energetica e all’andamento politico europeo post-elezioni di giugno abbiano risvolti importanti sul mercato.

Tuttavia, Colombo ha espresso aspettative positive per l’export nel 2024, con previsioni di crescita moderata negli Stati Uniti e incremento delle vendite in alcuni paesi europei, Turchia, Messico e India. UCIMU ha avviato l’istituzione di una nuova rete di imprese in Messico per sfruttare lo sviluppo manifatturiero in corso.

Per quanto riguarda il mercato interno, la presidente UCIMU ha evidenziato una domanda in stand-by, attribuibile alla mancanza di chiarezza sugli incentivi governativi per la competitività. Ha criticato il ritardo nella definizione delle regole per l’accesso ai programmi di incentivazione, come Transizione 5.0, e le modifiche impreviste alle regole di Transizione 4.0, che hanno creato incertezza tra gli investitori.

UCIMU ha richiesto un intervento rapido e chiaro da parte del Governo per garantire la continuità degli investimenti in tecnologia di produzione e per evitare una compressione temporale che potrebbe compromettere la soddisfazione delle richieste di mercato. La presidente ha concluso sottolineando l’importanza della chiarezza e della rapidità dell’azione governativa per rilanciare la domanda interna di nuove tecnologie di produzione.