Carrelli retrattili Linde, miglior rapporto qualità/prezzo

by Redazione 0

linde-mhLinde Material Handling, con sede italiana a Buguggiate (VA),  presenta sul mercato italiano la propria gamma di carrelli retrattili ampliata con i nuovi modelli R10B-R16B forte di portate da 1 a 1,6 t. Progettati per impieghi medio-leggeri, dispongono di un allestimento che consente agli operatori di lavorare in modo molto confortevole, oltre a vantare il miglior rapporto qualità /prezzo negli impieghi leggeri.
Anche su questa nuova versione B si ritrovano le principali caratteristiche della Serie R14-R20, presentata sul mercato lo scorso anno. Queste peculiarità includono una postazione di lavoro con regolazione indipendente, un quadro di comando regolabile longitudinalmente, il sistema di sterzo reologico (progressivo e reattivo), il sedile del conducente regolabile in altezza, i freni sulle ruote di carico, l’ammortizzazione del fine corsa del montante durante brandeggio e sollevamento.
I carrelli retrattili versione B sono equipaggiati con motori di trazione trifase da 6,5 kW esenti da manutenzione per una velocità di traslazione fino a 11 km/h con e senza carico. Oltre alla versione Triplex, i carrelli possono essere dotati di montante Simplex, sempre anti-torsione: entrambe le versioni offrono al conducente un’ampia visibilità con profili dei montanti snelli e consentono di raggiungere altezze di sollevamento fino a 7700 mm. Il sedile è ammortizzato meccanicamente e assorbe i sobbalzi causati da superfici irregolari. Le batterie da 360 a 620 Ah sono disponibili per i carrelli a 48 V. La dotazione di serie può essere ampliata in linea con le caratteristiche dell’impiego operativo. Equipaggiamenti speciali includono un traslatore integrato, il tetto panoramico in vetro blindato e il dispositivo di sicurezza BlueSpot.
Sono incluse anche importanti funzioni di sicurezza quali Linde Curve Assist, che riduce la velocità di marcia in curva in modo proporzionale, quattro sistemi frenanti completamente indipendenti e display con visualizzazione dell’altezza di sollevamento una volta superata l’alzata libera. Qui un breve filmato della funzione: