Persone anziane, sole e disabili: un robot per aiuto

by Redazione 0

iCubSi chiama iCub ed è un sistema che vuole connettere la robotica alla tecnologia di base degli smartphone, ma il progetto coordinato da un anno dall’Istituto di BioRobotica della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa che fa più scalpore è Robot Era, che coinvolge tre sistemi robotici avanzati, in grado di cooperare e interagire con una persona umana.
Scopo principale: aiutare le persone anziane nello svolgere compiti e mansioni in modo da facilitare loro la vita di tutti i giorni. Per gli esperti le potenzialità sono tantissime e ormai le applicazioni della robotica nella vita quotidiana sono sempre meno fantascienza: si prevede già quest’anno l’avvio del secondo programma di sperimentazioni, in cui anziani volontari proveranno i nuovi sistemi robotici in ambienti reali.
“Abbiamo appena iniziato il progetto che tende a sviluppare tecnologie a basso costo, in teoria traducibile per fare dei robot prodotti da fabbricare in serie e in grado di entrare nelle nostre case”, ha dichiarato Giorgio Metta, direttore della iCub Facility all’IIT (Istituto Italiano di Tecnologia) di Genova. “Oggi un robot costa circa 250 mila euro ed è fuori da ogni mercato: robot di questo tipo possono essere utilizzati solo nei laboratori. Vorremmo arrivare a un prodotto che non costi più di un’utilitaria, sotto i 10 mila euro e se possibile anche meno”. Sono quindi allo studio nuovi materiali plastici al posto del metallo e si stanno progettando componenti da produrre in larga scala.