Donne e lavoro, Milano meglio dell’Europa

by Redazione 0

Il direttore generale del Fondo Monetario Internazionale, la parigina Christine Lagarde, in un recente summit a New York ha incitato il nostro Paese (insieme a Corea, Giappone, Cina e Germania) a fare di più per includere le donne nel mercato del lavoro.
Fa piacere rilevare una risposta positiva che dimostra come, se pur molta strada rimane da fare, alcune zone d’Italia non partono da zero. A stretto giro di posta, infatti, è intervenuta sul tema Federica Ortalli, presidente del Comitato Imprenditoria Femminile della Camera di Commercio di Milano. “Ben venga uno stimolo europeo e internazionale all’impegno femminile nel lavoro e nell’impresa”, ha dichiarato l’italiana. “Ma Milano in questo è avanti rispetto alla media europea. La Lombardia motore d’Europa deve molto anche alla forte partecipazione femminile nel lavoro e nelle imprese. Crediamo sia importante far conoscere questa immagine positiva di Milano, anche in vista di Expo 2015”.
Dati alla mano, in base a un’elaborazione della Camera di Commercio milanese sugli ultimi dati Eurostat disponibili (2012 e 2011) e dati Istat dello stesso periodo. Nel 2012 il tasso di occupazione femminile nel capoluogo lombardo è stato del 60,8%, in crescita di oltre un punto percentuale rispetto al 2011, contro una media europea che rimane ferma al 58,1%. In parallelo, sempre per il 2012 anche il tasso di disoccupazione femminile a Milano è risultato migliore rispetto alla media europea: 8% contro l’11,6% (pur cresciuto dell’1,7% rispetto al 2011, comunque meno del tasso di disoccupazione totale che in un anno è cresciuto di 1,8 punti).