Anche le reti di impresa a Horizon 2020

by Redazione 0

horizon_2020Anche le reti di impresa senza soggettività giuridica (reti-contratto) rientrano tra le figure eleggibili per la partecipazione a Horizon 2020, il nuovo Programma del sistema di finanziamento integrato destinato alle attività di ricerca della Commissione Europea lanciato lo scorso 7 aprile, attivo dal 1° gennaio 2014 al 31 dicembre 2020 con i compiti che spettavano al VII PQ, al PQ per la Competitività e l’Innovazione (CIP) e all’Istituto Europeo per l’Innovazione e la Tecnologia (EIT).
Le reti-contratto possono infatti partecipare qualora rispettino le condizioni dettate dal “Regolamento UE 1290/2013, che stabilisce le norme in materia di partecipazione e diffusione nell’ambito del programma quadro di ricerca e innovazione – Orizzonte 2020 e che abroga il regolamento (CE) n.1906/2006” e dall’Horizon 2020 Grant Manual, Section on Validation (al punto III.4.2 e più specificamente i paragrafi 2.1 e 3.2).
Nello specifico, questi documenti stabiliscono che le condizioni che le aggregazioni non  aventi personalità giuridica (tra cui rientrano le reti contratto) devono rispettare per  partecipare ai bandi sono due: (1) i loro rappresentanti devono avere la capacità di assumere impegni giuridici in nome dell’entità che rappresentano; (2) i loro rappresentanti devono offrire garanzie per la tutela degli interessi finanziari dell’Unione equivalenti a quelle o fferte dalle persone giuridiche.
Confindustria e RetImpresa hanno interpellato la Commissione Europea per verificare l’effettiva applicabilità di queste condizioni ai contratti di rete privi di soggettività giuridica. La risposta e i dettagli nella nota completa disponibile qui.