Human-Oriented Robots: il futuro dell’automazione
by 21 Febbraio 2024 10:02 0

La tensione tra globalizzazione e rilocalizzazione, le mutate esigenze dei consumatori, l’imperativo della carbon neutrality ma anche il calo della natalità, l’invecchiamento della popolazione, la difficile reperibilità delle risorse e l’evoluzione dei valori dei lavoratori in fabbrica: i fattori che stanno plasmando l’industria manufatturiera sono molti e, per tenere il passo con questi cambiamenti e soddisfare le esigenze sociali essenziali per uno sviluppo sostenibile, l’automazione sta diventando sempre più centrale.
di Donato Candiano, General Manager di Omron Industrial Automation Business per l’Italia
I produttori di tutti i settori sono alla ricerca di una riduzione del consumo di materie prime e di energia, rivolgendosi agli automation provider per ottenere risposte che esulano dalla sola robotica o l’intelligenza artificiale, per inverarsi in una struttura complessiva ben congegnata di robotica fissa, collaborativa e mobile, oltre a tecnologie di monitoraggio e controllo, sensori e tecnologie di visione adattate ai rispettivi requisiti di produzione.
Ma la sostenibilità va intesa non solo come razionalizzazione economica, ovvero realizzare prodotti migliori a costi inferiori e al massimo dell’efficienza ambientale. Sono necessari ambienti di lavoro sicuri e confortevoli, che consentano ai lavoratori di esprimere il loro pieno potenziale e di ricavare un senso di crescita da ciò che fanno.
A questo fine, la progettazione di macchine che supportano le persone sarà più che mai preziosa in un futuro automatizzato e sostenibile. La destrezza e la creatività umana sono indispensabili per una produzione che risponda alla diversificazione e alla personalizzazione delle esigenze dei prodotti, ed è necessario per l’evoluzione della produzione massimizzare le capacità umane.
In OMRON stiamo contribuendo a creare una società migliore attraverso tecnologie che combinano rilevamento, controllo e pensiero; nell’ambito della nostra visione a lungo termine Shaping the Future 2030 (SF2030), l’azienda si impegna a “potenziare le persone attraverso l’automazione“, nella convinzione che il ruolo delle macchine possa evolversi ed espandersi, passando dall’esecuzione di lavori per conto delle persone alla collaborazione con queste ultime.
Questa è l’essenza della macchina come la intendiamo noi, radicata nella filosofia e nelle stesse parole del fondatore di OMRON, Kazuma Tateishi: “Alla macchina, il lavoro della macchina, all’uomo, l’emozione di un’ulteriore creazione”.