La collaborazione Efort-Evolut

by Redazione 0

Efort è il maggiore produttore cinese di robot antropomorfi a sei assi. Produce una gamma articolata di modelli perfettamente allineata ai maggiori produttori mondiali. Fuori dalla Cina è un nome praticamente sconosciuto anche se investe ben 4 milioni di Euro ogni anno in ricerca e sviluppo, quasi completamente focalizzati su Industry 4.0 e il famoso Internet of Things.

Scegliere il partner per affrontare le sfide del futuro
A parlarci di Efort è il dottor YouWei, C.T.O. di Efort e Presidente Evolut S.p.A.. In questo momento di grande sviluppo, la Cina si trova ad affrontare un gap tecnologico notevole rispetto agli altri Paesi manifatturieri: basti pensare che la densità di robot per 10.000 addetti arriva a 36 unità, poco più della metà della media mondiale di 66 e lontanissima dalla punta di 478 in Corea del Sud (dati IFR 2015). Ma i progetti cinesi sono molto ambiziosi e il Programma China 2025 ne è la testimonianza. In pratica l’obiettivo dichiarato per quella data è arrivare a una produzione interna di elevato livello in tutti i settori tecnologici: dall’aeronautica al medicale, dall’informatica al ferroviario passando per il navale, l’automotive e l’energetico
Evolut, in 25 anni di presenza sul mercato nazionale e internazionale, ha realizzato più di 2.300 impianti, di cui oltre 1.500 dotati del sistemi di visione proprietario.
Le competenze spaziano in quasi tutti i settori applicativi, ma la loro descrizione non può che partire dal settore più difficile, complesso e ostile: la Fonderia.

Formare persone per realizzare in pieno la Industry 4.0
SI parla molto di Industry 4.0 e di Internet of Things, ma poi queste cose non si fanno da sole, bisogna realizzarle. E per realizzarle servono persone: persone che devono essere formate, in modo completo e mirato.
Da questa convinzione, e dalla collaborazione con Efort, nasce da Evolut il progetto di formazione che coinvolge la Facoltà di Ingegneria dell’Università di Brescia e l’Università cinese di Wuhu. L’obiettivo è ambizioso: porre le basi di una collaborazione interuniversitaria, con laboratori e percorsi formativi comuni, che porti alla formazione di giovani ingegneri che possano realizzare una reale Industry 4.0 per conto di Evolut nel settore dell’automazione, per conto di Efort nell’ambito della produzione di robot e per tutti i clienti che desiderano procedere in questa direzione. Si parte con queste intenzioni, sperando che si aprano altre porte alla collaborazione internazionale, che si possano attivare stage formativi, esperienze lavorative e dottorati di ricerca.
Questo il futuro. Per il presente, l’obiettivo è selezionare un numero importante di giovani ingegneri che desiderino dedicarsi a questa attività per ampliare l’organico di Evolut in Italia e nella sua filiale in Cina.
La mission di Evolut è diventata la ricerca delle migliori soluzioni alle difficoltà produttive dei processi, con l’obiettivo di offrire maggiore efficienza e competitività alle aziende clienti, con una migliore qualità del prodotto finale.
Un esempio di questa capacità è riscontrabile nel nuovo impianto realizzato presso la Teksid Aluminum di Carmagnola (TO) per la sterratura, sbavatura e taglio del nuovo basamento motore, completamente in alluminio, del nuovissimo motore 4 cilindri che equipaggia la nuova Giulia e non solo. NB