S31, la versatile per grandi compiti

by redazione 0

Studer

La S31 svolge operazioni di rettifica varie e complesse in modo preciso e affidabile. Consente la lavorazione di pezzi di piccole o grandi dimensioni con distanze tra le punte di 400, 650, 1000 e 1600 mm e altezza delle punte di 175 mm per la produzione di pezzi singoli e piccole o grandi serie. Con un asse B ad alta risoluzione di 0.00005°, la testa porta mola orientabile consente una efficiente rettifica esterna, interna e in piano con un unico serraggio.

La struttura portante della rettificatrice cilindrica universale è il massiccio basamento in Granitan® S103. Grazie al vantaggioso comportamento termico, offre una elevata precisione dimensionale; la ghisa minerale compensa efficacemente le oscillazioni termiche. STUDER ha ridisegnato la geometria del basamento della macchina, aggiungendo anche un innovativo sistema integrato di regolazione della temperatura. Questa caratteristica garantisce una produzione rapida e stabile. Il fissaggio del dispositivo di ravvivatura sulla doppia scanalatura a T della slitta longitudinale riduce considerevolmente la complessità dell’allestimento e della conversione della macchina. Un altro punto di forza: la S31 è provvista di guide StuderGuide® con elementi ammortizzanti in direzione del movimento.

 

Ampia scelta di teste porta mola

La S31 si basa sul sistema di slitte a T concepito da STUDER. La macchina offre ora una corsa più lunga dell’asse X (370 millimetri) per consentire l’utilizzo di più tipi di testa porta mola. Pensata per soddisfare le esigenze dei clienti La scelta è tra la testa porta mola a revolver con asse B a regolazione continua o asse B con dentatura Hirth a 1°. La testa porta mola a revolver può essere dotata di diverse mole. Grazie al software di misurazione delle mole STUDER Quick-Set, è possibile ridurre i tempi di conversione fino al 90%. La S31 può rettificare diversi diametri e coni con una sola mola e senza lunghe ravvivature intermedie.  Questo è possibile grazie all’azionamento diretto sull’asse B con una variabilità di posizione <1”.

 

Il sistema di carico uniLoad

Sulla rettificatrice cilindrica esterna S31, così come sulla S33, è possibile aumentare la qualità e la produttività con l’ausilio del sistema di caricamento automatico uniLoad. La destrezza dell’operatore nella lavorazione di precisione è un pregio insuperabile. Tuttavia, per una qualità riproducibile, nel processo di rettifica non si può fare a meno dell’automazione. STUDER punta sull’universalità e sulla velocità con il sistema di carico uniLoad. Grazie al sistema di controllo moderno e intuitivo, è così facile da usare che non è necessario alcun addestramento speciale alla programmazione. L’utente deve solo conoscere le dimensioni e il peso del pezzo da lavorare per utilizzare il sistema di carico. Poi la procedura guidata di setup accompagna comodamente l’utente attraverso i passaggi necessari fino a quando il programma di rettifica non può essere avviato.

uniLoad viene proposto con una cella a portale lineare con due pinze parallele ed è adatto per pezzi di alberi fino a una lunghezza del pezzo di 350 mm e un diametro del pezzo di max. 100 mm. Quindi, copre una gran parte dello spettro dei pezzi prodotti su queste macchine. Il trasferimento dei pezzi avviene mediante un nastro prismatico regolabile. L’involucro del modulo base adattato al design della macchina e dotato di portello di carico di serie, consente il funzionamento sicuro e pulito dell’impianto.

Attualmente, uniLoad è adatto per distanze fra le punte di 650 e 1000 mm. Il sistema di carico viene accoppiato alla macchina da sinistra e raggiunge una lavorazione automatizzata con piena capacità dei piani di carico in un’ora circa. Per i pezzi con un diametro esterno di 34 mm e un diametro delle pinze di 22 mm, 50 pezzi possono essere caricati automaticamente. L’aspetto del sistema di carico si riflette nel design estetico della macchina che, da prodotto standard, consente tempi di risposta e di consegna rapidi. Inoltre, sono possibili anche soluzioni personalizzate. uniLoad è altresì espandibile in modo da poter coprire anche le esigenze future.

 

Un software convincente

Oltre cent’anni di esperienza nella rettifica si concentrano in StuderWIN, il software che consente una programmazione sicura e un utilizzo efficiente. Sulla base di pochi dati, StuderTechnology calcola inoltre gli esatti parametri di rettifica automaticamente e in pochi secondi. Questo permette di ottenere da subito una buona qualità e un processo stabile.  I moduli opzionali integrati StuderForm, StuderThread e StuderContourBasic ampliano la funzionalità della macchina.

La S31 è dotata di comando Fanuc 0i-TF e può essere abbinata a un comando Fanuc 31i-B opzionale per la lavorazione ad alta velocità (HSM) L’unità di comando manuale PCU consente la regolazione della macchina durante il processo di rettifica. Con il rilevamento elettronico del contatto iniziale, si riducono al minimo i tempi morti. La S31 è inoltre automatizzabile grazie all’interfaccia del caricatore standardizzata.

Inoltre, la macchina è dotata di C.O.R.E. OS, il sistema operativo intelligente e multimarca dello UNITED GRINDING Group – comprensivo di touch panel e comando intuitivo. Grazie all’architettura software uniforme di C.O.R.E., lo scambio di dati tra le macchine è possibile senza problemi. Scambio possibile anche con sistemi di terze parti grazie all’interfaccia umati integrata. Permette anche l’accesso ai prodotti UNITED GRINDING Digital Solutions™ direttamente dalla macchina e senza la necessità di installare hardware aggiuntivo. Ma C.O.R.E. non solo crea la base tecnica per queste e altre applicazioni IoT e dati, ma anche per un comando unitario, semplice e rivoluzionario.

Gli ugelli SmartJet® di nuova concezione per l’alimentazione efficiente e automatica del lubrorefrigerante sono montati di serie. Consentono, d’ora in poi, la gestione del raffreddamento da parte del sistema di controllo della macchina. Come componenti centrali vengono utilizzati una pompa controllata in frequenza e un’unità di misurazione della pressione dinamica. Diviene in tal modo possibile regolare la portata in volume con precisione e in linea con il processo – per la sgrossatura, la finitura o la finitura fine. Il fluido refrigerante raggiunge la mola attraverso un elemento di distribuzione e ugelli a flusso ottimizzato e aggiornabili. Il concetto garantisce un raffreddamento preciso, efficiente e riproducibile.