Rettificatrici all’avanguardia per risultati perfetti

by redazione 0

Morara MT-ID, la soluzione ottimale per tutti i rettificatori che fanno dell’alta produttività e dell’efficienza operativa il loro punto di forza.

Morara si lega ai marchi Meccanodora e Tacchella con la fondazione della società Grinding Technology nel 2017, ma opera come costruttore di punta nel settore delle rettificatrici cilindriche esterne e interne già dal 1919 e vanta importanti clienti provenienti dal settore dell’industria aeronautica e ferroviaria. 

Gli ultimi cento anni hanno testimoniato la nascita e lo sviluppo dei prodotti marchiati Morara, dalla trasmissione meccanica dei moti alla trasmissione oleodinamica, governata da complessi sistemi di controllo dei flussi per arrivare alle macchine asservite da CNC inserendo parallelamente controlli elettronici “in process” per alte produzioni, in grado di condurre in modo automatico il ciclo di lavorazione e di ottimizzare il processo produttivo. 

L’obbiettivo ero quello di realizzare macchine precise, veloci, di facile utilizzo e in grado di affrontare profili molto differenti tra loro, mantenendo come obiettivo primario quello della rispondenza geometrica e dimensionale nel prodotto finito insieme al raggiungimento di margini di guadagno maggiori con costi di produzione più bassi.

Per questo motivo, evitare di spostare un pezzo tra più macchine significava avere migliore qualità superficiale, miglior concentricità tra i diametri lavorati, minori spazi occupati in officina, minor numero di manipolazioni, riduzione dei costi, della logistica e della relativa automazione.

Da questo contesto evolutivo vengono concepiti nuovi prodotti che semplificano i processi di installazione presso il cliente e di successiva manutenzione. Nascono così modelli con possibilità di configurazione plurimandrino e diversi livelli di allestimento per le svariate modalità di rettifica a cui sono destinate.

Ne è un esempio il modello MORARA MT-ID prodotto da GRINDING TECHNOLOGY.

MORARA MT- ID: la rettificatrice cilindrica interna da alta produzione

Le rettificatrici cilindriche per interni MORARA MT-ID (disponibili anche in configurazione plurimandrino) ad asse orizzontale, disponibili nei modelli MT-ID 250 e MT-ID 500, sono la soluzione ideale per la rettifica di diametri e profili interni, fori e facce in una sola presa pezzo. 

Queste macchine sono in grado di eseguire la rettifica cilindrica e conica con la possibilità di utilizzare mole diverse sullo stesso pezzo, per questa ragione si distinguono per una notevole velocità delle operazioni e per l’ottenimento di una finitura perfetta.

La struttura monoblocco del basamento in fusione stabilizzata e nervata di ghisa (disponibile anche in granito), con canali periferici di circolazione del liquido refrigerante, è sviluppata con le più moderne tecnologie di modellazione parametrica 3D e analisi FEM e garantisce la massima rigidità e precisione nel tempo.

La testa porta pezzo è orientabile manualmente o con asse B1 opzionale, con capacità di supportare pesi a sbalzo fino a 250 kg. La torretta universale torque (asse B) può ospitare fino a quattro elettromandrini, mentre il gruppo portamola è posto su carro a croce frontale. L’asse B permette posizionamenti continui da 0° a 270° con una precisione di riposizionamento assoluta.

La macchina dispone di elettromandrini di ultima generazione, con controllo costante di  temperatura e potenza durante la lavorazione, e montano cuscinetti ad alta precisione ibridi ceramici per mole convenzionali o CBN.

Dotata di numerosi optional di personalizzazione, può essere allestita con testa porta pezzo rotante asse B1 per l’esecuzione di profili e raggiature interne. 

La macchina è dotata di software integrato Tool Operator Package (TOP) dedicato che conduce l’operatore passo dopo passo nell’intera gestione della macchina, facilmente e nel rispetto delle normative di sicurezza. Permette di gestire con facilità cicli automatici di rettifica, sgrossatura, semi-finitura, finitura e spegnifiamma durante cicli a tuffo e pendolati. Sempre mediante la nostra interfaccia uomo-macchina l’operatore può impostare, tramite procedure guidate, tutte le operazioni da eseguire per la messa a punto.

Recentemente, è stata prodotta per un cliente una versione speciale di questo tipo di macchina per la massima riduzione del tempo di cambio pezzo, con sistema di caricamento automatico integrato e stazione di controllo Post Process. In questa configurazione speciale sono presenti due teste porta pezzo affiancate: la mola lavora alternativamente sulla testa porta pezzo 1 e successivamente, mentre il caricatore cambia il pezzo, sulla testa porta pezzo 2.