Realtà aumentata in fabbrica

by Redazione 0

boeing_googleI Google Glass, gli occhiali che consentono di interagire con internet attraverso telecamera, microfono e un sistema di visualizzazione diretta sulle lenti, non hanno sfondato sul mercato consumer, anche perché l’azienda americana non li ha finora lanciati con convinzione, ma hanno trovato alcune interessanti applicazioni in campo industriale.

Sono stati per esempio testati dal gruppo aerospaziale Boeing nella fabbricazione dei complessi cablaggi per aeroplani, che richiedono agli operatori la costante consultazione di complicati schemi stampati su PDF o visualizzati al computer.

Secondo il colosso americano, l’utilizzo della realtà aumentata – che consente di vedere gli schemi di cablaggio direttamente negli occhiali, senza distrazioni – ha consentito di ridurre di un quarto i tempi di assemblaggio e dimezzare gli errori. Prima però, Boeing ha dovuto creare una apposita app – sviluppata da APX Labs – per il comando vocale del database degli schemi, che consente anche di beneficiare dell’assistenza remota di altri tencici attraverso telecamera e microfono.

Nonostante i benefici, il progetto pilota (Project Juggernaut) è stato sospeso, forse in vista di miglioramenti tecnologici sul fronte hardware e software, in particolare per quanto riguarda interfaccia e sicurezza.

Boeing sarebbe interessata ad applicare questa tecnologia anche per altre operazioni di montaggio o in ambito aerospaziale, a partire dalla stazione spaziale internazionale