Sistemi di serraggio in epoca 4.0

by redazione 0

Investimenti e ancora investimenti. Così potremmo sintetizzare le ragioni che hanno portato Gerardi S.pA. a diventare un punto di riferimento internazionale nel settore delle morse modulari di precisione e delle attrezzature di serraggio. 

 

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La sua storia, iniziata quasi cinquant’anni fa grazie al suo fondatore Ivano Gerardi Sr, è costellata infatti da molte iniziative che ne hanno delineato la tendenza a guardare sempre avanti seguendo, e a volte anticipando, le esigenze dei propri clienti. Internazionalizzazione e automazione dei propri processi produttivi sono i punti di forza dell’azienda che vedono nei due recenti stabilimenti produttivi, uno in Cina – frutto di una joint-venture con Avic (Aviation Industry Corporation of China) – e uno vicino alla sede principale di Lonate Pozzolo in provincia di Varese, altrettanti fiori all’occhiello in cui impianti automatizzati, robotizzati e moderni FMS consentono una produzione snella, flessibile ed efficiente. A questi si aggiungono una filiale commerciale a Chicago, una a Stoccarda e la creazione della Gerardi India nata per soddisfare le necessità della clientela locale. Il nuovo sito produttivo di Lonate Pozzolo è inoltre una chicca in ottica Industria 4.0 che ha richiesto molti sforzi economici e di organizzazione del lavoro come spiega Ivano Gerardi jr Direttore generale dell’azienda: «la digitalizzazione della produzione, se ben approntata, è una reale opportunità di crescita soprattutto per chi, come Gerardi, produce all’interno gran parte della propria gamma. Partendo da uno stabilimento nuovo è stato più semplice rivedere totalmente il processo produttivo e gestire al meglio le commesse sfruttando al massimo i vantaggi che offre l’automazione. Saper integrare i moderni sistemi di produzione con l’automazione, il tutto in chiave Industria 4.0, unitamente alla capacità di offrire al cliente un prodotto spesso personalizzato, rappresenta per Gerardi un valore aggiunto che ci ha reso unici in un mercato fortemente competitivo, sebbene tutto ciò richieda continue risorse finanziarie».

Il cuore del nuovo sito produttivo, pensato per raddoppiare la capacità produttiva, è un FMS con 50 pallet, tre centri di lavoro (di cui uno dedicato a pezzi di grandi dimensioni), macchine di misura estremamente precise. Oltre a servire per la realizzazione dei prodotti standard, come quello presente in Cina, questo impianto viene impiegato per produrre nuove soluzioni dalla componentistica per teste angolari ai motorizzati e alle morse. Anche la qualità delle lavorazioni, e quindi del prodotto finale, ha ovviamente la sua importanza.

«Per quello – continua Gerardi – abbiamo costruito uno stabilimento isolato termicamente e a temperatura controllata. Inoltre, il pavimento è stato realizzato secondo le più moderne tecniche di stabilizzazione per garantire lavorazioni precise alle macchine utensili. A proposito di lavorazioni non è da sottovalutare neppure il sistema di raccolta centralizzata dei trucioli e degli scarti che evita l’andirivieni di persone e carrelli deputate alle operazioni di smaltimento».

 

Il cliente al centro dell’attenzione

Nel comparto manifatturiero, l’automazione gioca e giocherà un ruolo molto importante. Ciò richiede l’adozione di un elevato numero di attrezzature. Secondo questa logica si concretizza lo sforzo di Gerardi nel progettare soluzioni che oltre a migliorare la produttività della macchina utensile, possano integrarsi facilmente nei prodotti esistenti. In questo modo il cliente, che sovente è lo stesso ispiratore dei nuovi prodotti, può sempre investire in queste nuove attrezzature. Peraltro, come ulteriore valore aggiunto per il cliente, c’è che le soluzioni Gerardi vengono impiegate per il fabbisogno interno dell’azienda per cui vengono sottoposte a un banco di prova molto importante utile per fornire alla clientela un prodotto collaudato sul campo.

Gerardi oggi possiede due divisioni che includono entrambe prodotti standard e speciali.  Questi ultimi, generalmente progettate ad hoc per il cliente, sono la base per nuove linee di prodotto.

La divisione Workholding comprende i sistemi porta pezzo e di posizionamento, le attrezzatureper tavole e pallet delle macchine utensili.

La divisione Tooling abbraccia le attrezzature per mandrini delle macchine utensili, quali teste angolari, moltiplicatori di giri, motorizzati per operazioni di foratura, fresatura e finitura.

Della gamma Workholding fanno parte le seguenti linee di prodotti:

  • morse modulari di precisione;
  • morse FMS
  • morse Multiflex
  • morse Multitasking
  • portapezzi;
  • Zero Point.

 

Il sistema modulare Gerardi Zero Point, studiato per abbattere drasticamente in modo semplice i tempi morti e aumentare i profitti, può essere utilizzato sulla tavola della macchina con piastre d’interfaccia, su macchine a 5 assi o su cubi portapezzi.

Su questo sistema Gerardi punta molto in futuro ritenendolo adatto per sempre più diffuse e svariate applicazioni. Da sottolineare la recente versione integrata con la tecnologia dei piani magnetici adatta per serraggi di pezzi con grande precisione estremamente utile per l’operatore alla macchina utensile. 

L’ulteriore evoluzione del sistema Zero Point, così come quella di altri prodotti come le morse ad azionamento automatico sia pneumatiche che idrauliche, va verso la digitalizzazione della produzione, puntando su una sempre più spinta integrazione e interconnesione con le macchine utensili.

Lo stesso discorso vale per la divisione Tooling, in particolare per le teste angolari e i motorizzati che attraverso appositi sensori trasmettono le ore di funzionamento o eventuali malfunzionamenti, dati estremamente utili in ottica di manutenzione predittiva. 

IlToolingcomprende:

  • Quasi 300 modelli di teste angolari (linee Evolution e Classic);  
  • moltiplicatori di giri (linea Evolution per operazioni di fresatura, foratura e finitura);
  • Oltre 1000 portautensili motorizzati per torni a CNC.

Per ogni prodotto esistono molti modelli standard a catalogo mentre per le teste angolari sono previste anche personalizzazioni su specifiche richieste del cliente.

Tra le teste angolari e i motorizzati riscuotono molto successo le versioni con passaggio interno di refrigerante ad alta pressione molto richieste dal mercato.

Per i motorizzati è stata sviluppata recentemente una gamma di sistemi a cambio rapido Modulari e Universali che possono essere utilizzati anche su altri marchi purché utilizzino delle uscite con porta-pinza ER.

 

GripMatic Art.670 autocentrante – Unici nel serraggio meccanico

Tra la vasta gamma di morse a serraggio meccanico a firma Gerardi spiccano, di recente introduzione, le nuoveGripMatic Art.670 autocentrante.

Grazie al loro funzionamento idraulico o pneumatico possono essere  gestite da un CNC automatizzando i processi di serraggio ed eventualmente di sostituzione del pezzo tramite impianti robotizzati, ottenendo così un notevole incremento di produttività e un’importante riduzione dei costi di produzione.
La morsa GripMatic Art.670 pnuematica permette di ottenere parametri di serraggio notevolmente superiori rispetto al normale funzionamento (fino a 37kN) grazie alle molle per stampi poste  all’interno che garantiscono anche una maggior sicurezza in caso di perdita di pressione, evitando il rilascio accidentale del pezzo.

Caratteristiche tecniche principali

  • possibilità di gestire l’apertura e la chiusura mediante olio o aria compressa ma con serraggio meccanico garantendo quindi sempre la massima sicurezza;
    • predisposizione faccia inferiore per permettere l’adduzione di olio o aria compressa mediante piastra d’interfaccia oppure direttamente dalla tavola della macchina;
    • le guide interne con trattamento anti-attrito e appositi lubrificatori mantengono un elevato grado di scorrevolezza nel tempo, regalando sempre massime performance anche con utilizzo pneumatico;
    • sede per l’applicazione di un sensore di prossimità per la corretta gestione degli automatismi;
    • ganasce dolci lavorabili, ganasce ridotte lavorabili e ganasce predisposte per l’utilizzo di piastre ganasce specifiche (liscia, rigata, grip ecc.);
    • carter di copertura contro l’intrusione di trucioli. 

di Mattia Barattolo