Scanner 3D per reverse engineering

by Redazione 0

cam2_vertCAM2, filiale italiana del gruppo Faro, ha presentato una soluzione di scansione 3D portatile ideale per modellazione 3D, reverse engineering e applicazioni di progettazione basate su CAD nel processo di gestione del ciclo di vita dei prodotti (Product Lifecycle Management, PLM).

CAM2 Design ScanArm, questo il nome del nuovo scanner, utilizza la tecnologia a laser blu, migliore dal punto di vista ottico, con elevata velocità di scansione, fornendo dati su nuvole di punti ad alta risoluzione. L’apparecchio è in grado di scansionare in modo continuo materiali complessi senza la necessità di spray o target.
Leggero e maneggevole, può essere comodamente montato su un tavolo in uno studio di progettazione o laboratorio di ingegneria. L’interfaccia utente semplificata facilita l’utilizzo del dispositivo indipendentemente dal livello di abilità o dall’esperienza nell’ambito delle scansioni 3D.

Lo scanner sarà offerto in promozione limitata, ad un prezzo ridotto, insieme al software 3D Systems di Geomagic. Le opzioni disponibili spaziano dai software di meshing automatico, che offrono file pronti da utilizzare senza necessità di post-elaborazione, fino a software completi di reverse engineering che uniscono dati CAD su base storica con quelli di scansione 3D per creare solidi modelli editabili compatibili con tutte le principali piattaforme CAD.

“CAM2 Design ScanArm è stato ideato per soddisfare le esigenze del mercato del Product Design – afferma Simon Raab, Presidente e CEO di FARO -. Unendo la migliore tecnologia di scansione 3D di CAM2 con il software 3D Systems di Geomagic, è una soluzione chiavi in mano che consente agli utenti di digitalizzare rapidamente qualsiasi parte o oggetto, disegnare o modificare facilmente modelli sottoposti a reverse engineering, creare modelli CAD pronti per la produzione e verificare i prodotti prototipo”.

Lo scanner è indicato per le aziende che hanno necessità di produrre pezzi senza modelli CAD esistenti, sviluppare prodotti after-market che devono adeguarsi ai prodotti esistenti, effettuare il reverse engineering di pezzi legacy per modifiche di design o sostituzione, creare librerie digitali per diminuire i costi dell’inventario e del magazzino, progettare superfici a forma libera o fare leva sul potere della prototipazione rapida.