Realtà aumentata, nuovo canale per le imprese

Si dice sempre che è in tempi di crisi bisogna trasformare le avversità in opportunità, così come le tecnologie digitali permettono soluzioni di marketing davvero inedite anche per i creativi più spregiudicati al servizio delle imprese (e si sa che nel Bel Paese non mancano).
Non solo per queste banali considerazioni, ma anche per l’effettiva efficacia che apre orizzonti letteralmente inesplorati, ha molto colpito una singolare campagna pubblicitaria di una bevanda, che sfrutta la cosiddetta “realtà aumentata” (le informazioni elettroniche che arricchiscono le normali percezioni dei cinque sensi) in un modo che non può non colpire anche l’utente più distratto.
Chiave di volta per questo nuovo campo d’interesse che non può non attirare la curiosità delle aziende (che proprio in momenti di crisi dovrebbero far notare il proprio marchio), il dispositivo realizzato ad arte in corrispondenza della pensilina di una fermata d’autobus in New Oxford Street a Londra: la parete trasparente è stata sostituita con uno schermo che, a quanto che si vede poco oltre sul marciapiede e nella strada, aggiunge immagini in movimento degne di un film di Hollywood: un uomo che atterra usando palloncini come paracadute, una tigre in arrivo, dischi volanti in cielo, un meteorite che cade a pochi passi, il tentacolo di una piovra gigantesca che emerge da un tombino per ghermire un passante…
Anche se indubbiamente l’iniziativa colpisce per la relativa novità d’applicazione, rimane difficile ignorare la rilevanza commerciale di un messaggio porto con tale forza ed evidenza.