PMI manifatturiero, riprende la fiducia (ma non troppo)

Il Centro Studi Confindustria ha stimato un calo della produzione industriale dello 0,2% in febbraio su gennaio, che segue dell’incremento dell’1% di gennaio su dicembre, comunicato dall’Istat. Ne risulta un avvio positivo del primo trimestre 2014, con variazione congiunturale di +0,5%. Nel quarto trimestre 2013 si era avuto un recupero sul terzo dello 0,9% (rivisto al rialzo dal +0,7% dell’Istat il mese scorso).
La tendenza per i prossimi mesi risulta leggermente positiva, grazie soprattutto al contributo della domanda estera. La componente ordini del PMI manifatturiero, in continua espansione da giugno 2013, indica a febbraio un incremento pur rallentato rispetto ai mesi precedenti (53,3 dopo il 53,9 di gennaio e il 54,3 di dicembre) e quella degli ordini esteri un’accelerazione dopo un gennaio già elevato (con l’indice a 56,6 da 55,6).
La tendenza è peraltro confermata dalle indagini Istat sulla fiducia nel manifatturiero, a cui si aggiunge il miglioramento delle attese sulle vendite al dettaglio e dei servizi (quasi esclusive del mercato italiano), la cui domanda interna dovrebbe dare un contributo positivo. Rispetto al picco pre-crisi (aprile 2008), il livello di attività rimane inferiore del 23,8%.