Numanova investe in Umbria nelle polveri metalliche

by Redazione 0

Numanova potrà avviare la produzione di polveri metalliche destinate alla stampa 3D presso lo stabilimento di Nera Montoro, in provincia di Terni. La società ha infatti ottenuto le ultime autorizzazioni richieste per completare la costruzione di due impianti di fusione e gas atomizzazione di leghe metalliche.

Nello stabilimento umbro, Numanova produrrà polveri ottenute da leghe metalliche ferrose e non ferrose destinate a manifattura additiva (stampa 3D), Metal Injection Molding (MIM), Hot Isostatic Pressing (HIP), PTA, laser cladding per applicazioni aerospaziali, automotive, meccanica, energia e biomedicale.

L’area industriale di Nera Montoro (TR) è stata selezionata per l’ampio portafoglio di permessi e autorizzazioni e la presenza di impianti di adduzione di gas tecnici da rete fissa. La fabbrica sarà dotata delle più avanzate tecnologie di produzione mediante gas atomizzazione, induzione sottovuoto e colaggio ceramic-free.

Il primo dei due impianti, di tipo EIGA (Electrode Induction-melting Inert Gas Atomization) è indicato per la produzione di polveri metalliche da leghe di titanio, alluminio, materiali refrattari, ceramici e leghe preziose per applicazioni speciali e manifattura additiva; il secondo, con tecnologia VIGA (Vacuum Induction-melting Inert Gas Atomization), è destinato invece alla produzione di polveri metalliche ferrose e leghe di nichel, cobalto e zirconio per applicazioni speciali come HIP, MIM e stampa 3D.

Al fine di supportare la crescita della società, è stato sottoscritto un aumento di capitale da 650mila euro che porta il capitale sociale a 3 milioni di euro. Numanova ha 23 azionisti, con Italeaf che da sola controlla l’85%.