L’industria 4.0 promuove (con riserva) le aziende lombarde

by redazione 0

I dati emersi dal sondaggio effettuato dal Digital Innovation Hub (DIH) della Lombardia tra le aziende del territorio, un campione di 100 aziende, mostrano un quadro di una Lombardia in movimento.

Il test di autovalutazione creato insieme ad Assoconsult e al Politecnico di Milano per consentire alle aziende di posizionarsi all’interno del percorso 4.0, ha presentato un risultato che varia da appena discreto per alcune, sufficienza o poco più per altre, ma nel complesso lo stato di avanzamento dei processi 4.0 nelle aziende lombarde presenta un sistema in movimento, più brillante nell’adozione di tecnologie innovative all’interno dei processi produttivi, ancora indietro nell’utilizzo delle potenzialità digitali in logistica, manutenzione e gestione della supply chain.

Nello specifico ingegneria e produzione sono positivi e anche il livello di “intelligenza” inserito nei prodotti, dove è spesso possibile un controllo remoto.

Meno brillanti i dati per manutenzione, logistica e gestione della catena di fornitura, anche per la difficoltà nel dialogo digitale a monte e a valle della propria azienda, con i magazzini dei fornitori e con i clienti. I risultati migliorano se invece dei processi si passa a categorie più ampie come: per tecnologie, monitoraggio, organizzazione ed esecuzione le medie si avvicinano a quota tre, avvicinandosi ad un voto discreto. Infine c’è da sottolineare che non mancano veri e propri casi virtuosi.

L’obiettivo del Digital Innovation Hub lombardo è quello di estendere questo test al maggior numero possibile di imprese, in modo da avere una mappatura ampia e rappresentativa su cui costruire le azioni future.