LA RIVOLUZIONE CAD/CAM/PDM

Il difficile periodo che vive il settore manifatturiero, riserva fortunatamente ancora belle sorprese. A testimoniarlo, l’uscita della nuova e rivoluzionaria piattaforma del gruppo Missler Software TopSolid 7

Nasce con una filosofia del tutto innovativa, frutto di 30 anni di storia e di esperienza e con un obiettivo ben chiaro: rispondere alle nuove richieste di un settore nel quale, nell’ultimo decennio, il numero dei dati che transitano nel processo produttivo è cresciuto in modo esponenziale. Creando importanti disagi nel flusso della comunicazione nei vari reparti. Se non bastasse, l’evoluzione del rapporto “offerta /domanda” richiede un drastico adeguamento organizzativo, per permettere a chi progetta o produce di consegnare in tempi brevissimi prodotti di alta qualità. Il settore della macchina automatica, ad esempio, è soggetto a questi cambiamenti, pur mantenendo la stessa rapidità e qualità nella “creazione su misura” che è un fattore chiave di successo, soprattutto per gli impianti completi. La R&D di Missler Software, da più anni analizza queste esigenze, e l’evoluzione della gamma TopSolid ne è la prova concreta. Gli strumenti informatici sono ormai presenti in tutti i reparti aziendali e la loro qualità e flessibilità, influenzano il ciclo produttivo delle aziende. La realtà virtuale è un concetto ormai assimilato e messo in opera da diversi anni, ma ciò che ancora manca nella catena numerica dei dati è la sua circolazione naturale e la relativa rintracciabilità. TopSolid 7 è una soluzione CAD/CAM/PDM/ERP integrata che gestisce e controlla tutto il processo industriale centralizzando il “dato” in un unico database interattivo e associativo. La sua verticalizzazione nei comparti della meccanica, degli stampi, della lamiera e legno permette importanti guadagni di tempo nel processo di sviluppo e focalizzando sulle lavorazioni ad esempio, TopSolid’Cam è una soluzione completa per tecnologie di fresatura, tornitura, multitasking ed elettroerosione a filo. La simulazione reale dei movimenti macchina e dell’asportazione truciolo, il riconoscimento delle forme e delle features, la gestione delle tolleranze, l’integrazione con gestionali, la comparazione e gestione delle differenze tra matematiche geometriche, la gestione dei processi multi-core, sono tutte caratteristiche presenti all’interno del sistema per rispondere con maggiore produttività all’evoluzione delle macchine utensili, agli stessi utensili e controlli numerici. “Topsolid’Cam 7 – spiega Vivien Zanella amministratore delegato della società in Italia – è una soluzione semplice, intuitiva, completa, evolutiva e adattabile alle varie necessità di ogni impresa. Grazie alla sua modularità è in grado di soddisfare le esigenze di aziende di piccole o grandi dimensioni, le quali troveranno la configurazione desiderata e adatta al proprio budget. I post processori certificati dai costruttori di macchine utensile ottimizzano i tempi e i costi di produzione”.

Una Mission: oltrepassare i limiti di tutti i CAD/CAM del mercato con tecnologia ‘anni 2000’ Sviluppare una nuova piattaforma è una vera rivoluzione per il mercato e per l’azienda che “rischia” anni di ricerca ed investimenti per creare un prodotto innovativo. In questo senso TopSolid’7 rappresenta un vero successo, rimanendo ad oggi l’unica soluzione CAD/CAM//PDM sul mercato totalmente riscritta sulle ultime tecnologie software (sviluppato su C#, .Net, nativo Windows 7) e hardware (gestione full Multicore, 64bits, Render Engine).

Una filosofia innovativa TopSolid offre una progettazione ibrida (solidi, superfici, bidimensionale) di tipo parametrico associativo. La struttura del software offre una grande flessibilità nella gestione del progetto: non è vincolante l’ambiente di progettazione (parte / assemblaggio), cosi come non è vincolante l’approccio iniziale di modellazione (modalità parametrica, associativa, statica) e in qualsiasi momento è possibile ripristinare il metodo di lavoro. Questa caratteristica è fondamentale per chi necessita di un grado di libertà iniziale in fase di pre-studio per poi parametrizzare durante la fase successiva di industrializzazione. Infine l’associatività importante per evitare il lavoro manuale e ripetitivo che ancora molto spesso avviene negli uffici tecnici e nelle officine. TopSolid controlla e gestisce in modo intelligente e quindi non vincolante l’aggiornamento delle modifiche sul particolare, assemblaggio, messa in tavola, cinematica, gestione del progetto, per arrivare al percorso utensile. Altro punto cruciale riguardava la complessità e il numero di componenti presenti in progetti di grosse dimensioni dove generalmente si gestisce con fatica i cosi detti ‘large assembly’. TopSolid permette un guadagno fino a 30% sui tempi di manipolazione rispetto alle soluzioni CAD di vecchia generazione grazie alla nuova architettura topologica e la storia dei componenti geometrici, alla progettazione ‘in place’ la quale viene gestita alla perfeziona switchando il particolare in modo automatico su un file collegato all’assieme. Inoltre grazie alla messa in tavola completa e associata al modello tridimensionale, vengono ridotti anche i tempi di compilazione degli esecutivi.

Lavoro in squadra Una commessa come l’impianto o la progettazione di macchine richiede l’interazione di più progettisti. Molto spesso i problemi dell’ufficio tecnico originano dalla condivisione dello stesso file e dal fatto stesso che più operatori possano utilizzarlo contemporaneamente. TopSolid risponde efficacemente anche a queste problematiche, suddividendosi in aree di lavoro in rete con una gestione comune degli accessi e degli utenti grazie al quale il lavoro di squadra può concentrarsi su un unico database. Infine la comunicazione tra gli utenti è gestita direttamente da TopSolid grazie ad una messaggeria istantanea integrata indipendentemente che il lavoro sia fatto in locale o a distanza.

PDM nativo TopSolid si distingue per lo sviluppo nativo del suo PDM. Rispetto alla concorrenza, la soluzione di Missler Software offre all’utilizzatore un ambiente tipico da gestionale con un’interfaccia rivoluzionaria per facilitare la gestione dei dati tecnici (dalla commessa globale ai sotto assiemi, le tavole bidimensionali, i percorsi utensili ecc..ecc…). Tuttora il PDM risulta un prodotto difficile da inserire nelle aziende, nel contesto organizzativo, questo perché ha una filosofia rigida. TopSolid’PDM è nato nell’ambiente TopSolid e facilita drasticamente il gruppo di lavoro. La ricerca su pezzi / assemblaggi, sia per una sana archiviazione che per sfruttare al meglio i casi d’impiego, cosi come la gestione delle versioni e degli storici sono operazioni naturali e automatiche nell’ambiente TopSolid. Inoltre possono essere facilmente inseriti documenti esterni al programma per completare la cartella della commessa, dell’impianto o della macchina (pdf, preventivi, offerte, ordini, schede di lavoro, foglio di calcolo ecc…). Dal punto di vista organizzativo, il PDM nativo bypassa le problematiche legate al salvataggio e al raggruppamento dei files che tuttora in molte aziende avviene manualmente tramite l’Explorer di Windows.

La gestione Pack-In-Tree Gli elementi geometrici di un progetto sono spesso molteplici e TopSolid organizza automaticamente le entità create: Sketch, piani, layers. La gestione “Pack-In-Tree è una nuova concezione dell’albero geometrico per una migliore standardizzazione progettuale, facilitando la comprensione delle costruzioni dei colleghi e favorendola la rapidità nell’analisi e la modifica dello storico di un pezzo.

Funzioni dedicate TopSolid è composto da verticalizzazioni che mirano a facilitare e velocizzare la progettazione. La soluzione integrata include i componenti normalizzati standard sia bidimensionali che 3D, entrambi parametrici, inoltre gli accoppiamenti tra le parti e tutta la gestione dell’assemblaggio sono facilitati da “snap” integrati nel principio della quota vincolante, tipica del disegno meccanico e non del vincolo di posizionamento a priori. La cinematica, il processo tra le parti (creazione sede, giochi, tolleranze), l’analisi strutturale ed infine la simulazione del montaggio/smontaggio permettono a TopSolid di essere tra le soluzioni più

verticalizzate del settore. Per quanto riguarda la gestione degli impianti, il software integra funzioni relative alla corretta gestione parametrica dei layout d’installazione, al piping con i relativi simboli nella tavola. Sono integrati i comandi di saldatura e naturalmente di lamiera per completare l’approccio geometrico ed infine non per ultimo, un modulo per l’analisi e la creazione delle camme.

Una soluzione completa Un altro vantaggio importante è la gestione non solo dell’ufficio tecnico ma anche dell’officina garantendo una transizione senza nessuna perdita dei dati come avviene molto spesso tra CAD e CAM e in particolare le informazioni come features o tolleranze geometriche: con TopSolid7, non solo queste sono presenti ma vengono riconosciute automaticamente. L’associatività del prodotto garantisce un aggiornamento sicuro e coerente tra Modello tridimensionale, Assemblaggio, Esecutivi bidimensionali, percorsi CAM. Il PDM garantisce la rintracciabilità ovviamente di questi aggiornamenti.

Rivoluzione in officina Durante il secondo semestre 2012, i moduli CAM sviluppati sulla nuova piattaforma sono stati disponibili e da subito hanno riscontrato un enorme successo. “Dalle prime presentazioni, la nuova piattaforma ha suscitato un forte interesse sia da parte degli utilizzatori finali che dei costruttori di macchine utensili con concreti risultati di vendita pari ad un aumento del 18% rispetto al semestre precedente” spiega Vivien Zanella, General Manager di Missler Software Italia. “Anche il modulo CAM è stato sviluppato per rispondere alle esigenze di mercato. Oggi un programmatore in officina spesso si trova a dover affrontare una situazione del tutto nuova: pochi pezzi complessi con tempi di programmazione più lunghi rispetto al tempo di esecuzione macchina. La filosofia della versione 7 offre all’utente la possibilità di avere un anteprima del percorso prima ancora di aver lanciato il calcolo, di sfruttare a pieno le nuove macchine con nuovi percorsi in grado di gestire anche l’usura e l’efficacia degli utensili. Dalla macchina semplice alla macchina complessa, TopSolid 7 si distingue per la sua semplicità e logica di utilizzo, la sua flessibilità nel trascinare un ciclo da una faccia all’altra del modello, ottenendo un nuovo percorso utensile coerente e interattivo con la progressiva asportazione del materiale e del grezzo”. TopSolid’Cam dispone di un’interfaccia utente moderna e conviviale. Menu contestuali, modifiche dinamiche dei parametri, funzioni Windows come ‘copia/incolla’ e simulazione avanzata sono tutte funzioni facilmente utilizzabili anche da utenti non esperti. Il software, grazie a una particolare tecnologia di modellazione, è in grado di modificare un modello non nativo per adeguarlo alle esigenze dell’ufficio tempi e metodi, permettendo l’applicazione di tolleranze direttamente sul modello 3D, senza passare attraverso i cartacei bidimensionali. TopSolid’Cam gestisce anche il ciclo di vita dei pezzi. Quando un particolare è modificato, indipendentemente che sia stato progettato con TopSolid o importato tramite le varie interfacce, il programmatore non deve più ripetere tutti i cicli in quanto associati alla geometria e se quest’ultima subisce modifiche, le lavorazioni saranno aggiornate di conseguenza. Dato che i pezzi da lavorare possono provenire da qualsiasi sistema CAD/CAM, il software di Missler Software mette a disposizione numerose interfacce, native o standard, che permettono di recuperare sia la geometria che i dati legati all’industrializzazione. Tramite funzioni di modellazione, è possibile ‘pulire’, estrarre, semplificare e adattare la geometria ricevuta, per facilitare la creazione del modello che sarà realmente lavorato. Un pezzo che si rompe, una riparazione da fare immediatamente, soddisfare la richiesta urgente del committente: ecco la quotidianità di numerose piccole aziende che devono avere uno strumento di programmazione potente, facile e rapido da mettere in opera. TopSolid’Cam è in grado di leggere le PMI (Product Manufacturing Information) nei file 3D e quindi di rilevare le tolleranze direttamente dal modello 3D, senza la necessità di messa in tavola: integra la possibilità di effettuare una simulazione realistica dei percorsi in fase di elaborazione, realizzata parallelamente alla programmazione. Grazie a ciò, l’operatore vede immediatamente se il risultato ottenuto è conforme alle proprie esigenze. Con TopSolid’Cam le possibilità di correzione e di messa a punto sono immediate, infatti con l’asportazione del materiale, questa simulazione previene i rischi di collisione: l’operatore può comparare il modello da ottenere con il modello in corso di realizzazione e identificare rapidamente le zone che sono ancora da lavorare. Il software permette inoltre di modellare o importare i modelli di macchine utensili utilizzate in officina, la definizione della loro cinematica permette di ottenere simulazioni virtuali perfette e pratiche. Il motore cinematico utilizzato è quello del CAD, lo stesso CAD utilizzato da certi costruttori di macchine utensili. La totale flessibilità del prodotto è riscontrabile nella possibilità di decidere anche a posteriori di cambiare la macchina utensile sulla quale verrà lavorato il pezzo: il software analizza le differenze cinematiche ed adegua i percorsi utensili, gli utensili stessi nonché la fattibilità cinematica di realizzazione.

Le tolleranze Indipendentemente dal fatto che il pezzo sia stato costruito con TopSolid o importato da un altro software, con TopSolid’Cam i percorsi utensile vengono automaticamente ricalcolati per prendere in considerazione le eventuali modifiche del modello, il tutto senza l’intervento manuale dell’utilizzatore e la sua integrazione con TopSolid’Design permette di progettare le attrezzature di staffaggio e di gestirle con lo stesso software. “Com’è noto – afferma Zanella – i modelli devono essere spesso modificati a causa degli interventi da parte dei committenti. Nella maggior parte dei casi sono progettati sul valore nominale e le tolleranze sono aggiunte successivamente, sia sul modello 3D che sulle tavole 2D. L’officina che riceve il modello 3D per lavorare il pezzo, deve quindi modificare quest’ultimo per metterlo in coerenza con le tolleranze imposte, oppure rielaborare la matematica del particolare. Solitamente si mette il modello sul valore medio di tolleranza ma è preferibile metterlo sul valore massimo o minimo per sfruttare pienamente l’intervallo di tolleranza. Tutto ciò è possibile con TopSolid’Cam grazie alle sue funzioni di modifica a posteriori di una forma (FreeShape) e la sua capacità a rimodellare interamente un pezzo, se necessario”.

La gestione del grezzo TopSolid’Cam dispone di una vera gestione del grezzo che gli permette in ogni momento di sapere qual è lo stato del pezzo grezzo prima di ogni ciclo di lavorazione. Questa tecnica di gestione del materiale è particolarmente efficace quando ci sono modifiche o cancellazione di cicli; infatti, il grezzo è ricalcolato automaticamente dopo ogni ciclo, così come i percorsi e gli attacchi/svincoli dell’utensile fuori dal pezzo. Indipendentemente dal CAD utilizzato in ufficio tecnico, TopSolid’Cam offre all’operatore tempi e metodi una gamma completa di funzioni: progettazione dei montaggi sulle attrezzature della macchina con verifica collisione integrata, produzione della documentazione e schede di lavoro, gestione delle condizioni di taglio e degli utensili con relative schede cartacee. TopSolid’Cam propone una ricca libreria di utensili: inserti, componenti, attacchi; tutti queste parti sono incluse nella configurazione standard. Il database permette all’operatore di personalizzare o disegnare i propri utensili, comunque il software sfrutta librerie esterne di utensili grazie a collaborazioni tecniche con aziende del settore (TDM, WinTool, LMBA) che mettono a disposizione le proprie librerie native.