Industria 4.0, per Calenda l’Italia ha ingranato la marcia giusta
by 13 Febbraio 2018 12:13 0
“La crescita della produzione industriale per il 2017 – quasi raddoppiata rispetto al 2016, insieme a quella dell’export che sfiora l’8%, sorpassando Francia e Germania – e quella presentata degli ordinativi di beni 4.0 delle nostre imprese dell’11% dimostra che l’industria italiana ha finalmente ingranato la marcia giusta. A dichiararlo è il Ministro dello Sviluppo Economico Carlo Calenda in riferimento ai dati sulla produzione industriale diffusi dall’Istat e presentati lo scorso 9 febbraio, alle Officine Grandi Riparazioni di Torino, dove Governo ha presentato i risultati finora conseguiti.
“La strada è ancora lunga per diffondere lavoro, reddito e benessere a tutto il Paese. – continua il Ministro – Per riuscirci bisogna continuare a operare seriamente su competenze, investimenti e occupazione, respingendo le ricette suicide di chi tra dazi e tasse sull’innovazione riporterebbe l’Italia rapidamente nel pieno della crisi”.
Dati Istat positivi. Stando ai dati diffusi dall’Istat, a dicembre 2017 l’indice destagionalizzato della produzione industriale registra un incremento dell’1,6% rispetto a novembre. Nella media del trimestre ottobre-dicembre 2017 la produzione è aumentata dello 0,8% nei confronti dei tre mesi precedenti. Corretto per gli effetti di calendario, a dicembre 2017 l’indice è aumentato in termini tendenziali del 4,9%. Nella media del 2017 la produzione è aumentata del 3,0% rispetto all’anno precedente.
In crescita i i beni strumentali. L’indice destagionalizzato mensile registra variazioni congiunturali positive nel raggruppamento dei beni strumentali (+4,7%), dei beni intermedi (+2,6%) e dei beni di consumo (+1,9%); una variazione negativa segna invece il comparto dell’energia (-1,5%).
In termini tendenziali gli indici corretti per gli effetti di calendario registrano a dicembre 2017 un aumento significativo per i beni strumentali (+9,1%); in misura rilevante aumentano anche i beni intermedi (+5,7%) e i beni di consumo (+5,5%) mentre una variazione negativa segna il comparto dell’energia (-3,1%).
Per quanto riguarda i settori di attività economica, a dicembre 2017 i comparti che registrano la maggiore crescita tendenziale sono quelli della fabbricazione di macchinari e attrezzature n.c.a (+15,6%), delle altre industrie manifatturiere, riparazione e installazione di macchine ed apparecchiature (+12,1%) e della metallurgia e prodotti in metallo, esclusi macchine e impianti (+10,1%).