I contratti di rete per oltre 10 mila imprese

by Redazione 0

retimpreseOltre quota 2 mila: è il traguardo raggiunto alla fine del mese di marzo dai contratti di rete, con 10.099 imprese coinvolte e un aumento del 41% nel giro di 12 mesi.
I lavoratori sono oltre 80 mila, che potrebbero salire a 130 mila nell’arco di 2 anni, secondo le elaborazioni di Retlmpresa di Confindustria, “se confermati i trend di crescita attuali”.
Sempre più aziende, insomma, credono nel motto sempre più valido nel mondo d’oggi “l’unione fa la forza”, con buone chance anche per il futuro. Le ultime novità normative rendono, infatti, da un lato più snello l’avvio del contratto, mentre dall’altro aprono la possibilità di gestire gli addetti in modo più flessibile.
II contratto di rete, introdotto nel 2009, prevede la possibilità per le aziende di creare alleanze senza sacrificare l’autonomia: si condividono obiettivi e strategie, si scambiano informazioni eservizi, ma ciascuna impresa conserva la propria indipendenza.
A inizio anno, accanto alla vecchia registrazione dei contratti di rete, ha debuttato una procedura più snella con l’iscrizione diretta, on line e senza notaio. Dal 15 gennaio è infatti possibile presentare al Registro delle imprese il modello ministeriale standard, utilizzando il software a questo link.
Secondo il monitoraggio di InfoCamere, finora sono 21 le reti nate per via telematica, con il coinvolgimento di ben 127 imprese.