Brevetto Polimi sui robot collaborativi

by Redazione 0

Il Politecnico di Milano ha messo punto e brevettato un nuovo sistema per controllare i movimenti di uno o più robot collaborativi e manipolatori industriali montati su base fissa o mobile e dotati di uno o più organi terminali, in grado di operare senza l’ausilio di barriere protettive per l’operatore umano. Quando trova ostacoli sul proprio percorso pre-programmato, la macchina è in grado di scegliere direzioni alternative lungo le quali continuare il proprio movimento, mantenendo quindi la propria produttività, rallentare o fermarsi se nessuna delle alternative praticabili è tale da assicurare la massima sicurezza.

L’Ateneo milanese entra così in uno dei campi più promettetenti dell’automazione industriale, quello dei cobot, i robot collaborativi che lavorano fianco a fianco con umani o altre macchine senza barriere di sicurezza e in piena sicurezza, punto focale della fabbrica del futuro.

Alla base dell’invenzione – spiega in una nota il Politecnico di Milano – c’è la definizione e il corrispondente calcolo di direzioni di moto per l’organo terminale di uno o più robot industriali, tali da ottimizzare la produttività. Tra i vantaggi segnalati dai ricercatori velocità nell’esecuzione dei compiti, maggiore redditività industriale ed efficienza energetica.