Agenzia Spaziale Italiana, 3 firme a Gerusalemme

by Redazione 0

ASI-2015Durante l’IAC 2015 (LXVI International Astronautical Congress) tenutosi a Gerusalemme il 12-16 ottobre scorsi, l’ASI (Agenzia Spaziale Italiana) ha siglato tre importanti accordi bilaterali con l’ISA (Israeli Space Agency), l’ISU (International Space University) e lo SGAC (Space Generation Advisory Council).
Il primo memorandum, che porta la firma del presidente ASI Roberto Battiston e del direttore generale ISA Menachem Kidron, riguarda lo sviluppo della missione congiunta SHALOM (Spaceborne Hyperspectral Applicative Land And Ocean Mission) e ha lo scopo di rafforzare la cooperazione tra le due agenzie nel campo dell’osservazione della Terra, “per il bene dell’umanità”.
Gli altri memorandum riguardano l’ambito della formazione: quello con l’ISU (istituzione multidisciplinare di alta formazione dedicata all’uso pacifico dello spazio) è volto a promuovere opportunità formative per gli studenti italiani nella località vicino a Strasburgo dove l’ente ha sede, mentre quello con SGAC ha l’obiettivo di favorire la cooperazione con il progressivo coinvolgimento di giovani professionisti e universitari italiani nella comunità spaziale internazionale.
Ancora una volta, l’Italia è in prima fila nella ricerca aerospaziale. A un anno e mezzo dalla nuova missione del brianzolo Paolo Nespoli, è decisamente un altro buon segnale.